sabato 8 luglio 2017

Quanto è difficile iniziare un nuovo corso di Arti Marziali?



Quanto è difficile iniziare un corso di arti marziali? Molto, tantissimo direi, specialmente se il nuovo corso che vogliamo seguire è diverso da quello cui siamo abituati, e ci tira fuori dalla nostra comfort zone.
Pensate di essere bravi in qualcosa... a calcio per esempio! Per un motivo o per un altro, tuttavia, cambiate sport. All'improvviso non siete più così bravi in quello che state facendo, e vi sentite tutto meno che appagati. Non è una bella sensazione, vero?
Negli anni ho provato diverse discipline, senza mai trovare quello che facesse per me, almeno sino al mio approdare nella scherma storica, una decina di anni fa. Per circa otto anni sono rimasto nella stessa palestra, ma per un motivo o per un altro, la vita ci fa cambiare percorso, a volte senza neanche che lo vogliamo e siamo costretti a fare delle scelte. Spesso queste scelte ci sembrano difficili, perché siamo noi che le riteniamo tali, ci costruiamo nella testa enormi castelli mentali, che non fanno altro che rallentarci rispetto all'obbiettivo che ci siamo prefissati. Perché ovviamente voi avete un obbiettivo, no? Nel caso in cui non lo abbiate, smettete di leggere. Questo post non parla di come trovarne uno.
Dicevamo. Siamo lì che stiamo decidendo che cosa fare: continuare con la stessa disciplina (calcio ad esempio, nel mio caso scherma, ma tant'è...) o cambiare per qualcos'altro. Cosa facciamo? Ci sono pro e contro in entrambi i casi. Possiamo continuare a fare quello che facciamo da tutta la vita, e va bene, è sicuramente più facile ed è meno difficile ricominciare lo stesso percorso in una palestra diversa, essendo già padroni della disciplina...oppure...
Possiamo decidere di re-iniziare da zero, abbracciando tutti gli aspetti positivi, ma anche negativi che comporta questa scelta, di cui il principale: tornare ad essere dei novizi, dei bambini con la cintura bianca.
Questo vuol dire che i vostri compagni di allenamento penseranno che voi essenzialmente siate dei pivelli (non preoccupatevi, lo penserebbero anche se foste dei maestri): quindi la battutina, la poca considerazione, i calci in culo fisici e non che riceverete dai più esperti, insomma, la solita bellissima collezione di sgradevoli comportamenti umani.
Può andare così, o può andare molto meglio. In generale questo dipende dalla palestra che avete scelto. Se la vostra palestra è come nel caso indicato, probabilmente è una palestra di merda.

Ovviamente ci sono solo due soluzioni possibili: mollare o restare. Dopotutto non ve lo fa fare nessuno di allenarvi con un branco di rincoglioniti (e credetemi, ce ne sono). Nel caso in cui restiate, forse perché siete particolarmente autolesionisti, o perché dopo un iniziale periodo i vostri compagni hanno assunto maggiore confidenza in voi (e quindi non erano così male), allora non potete che progredire. Sicuramente sarete migliori di prima, e avrete mostrato molto più coraggio di chi rimane tutta la vita a fare la stessa cosa, solo perché ha paura di diventare nuovamente un novizio.

A sa prossima
Alessandro

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